Discussione:
Come manipolano gli studi scientifici…e trasformano i vegetariani in malati cronici .
(troppo vecchio per rispondere)
ConsulenzeAlternative
2014-04-14 19:59:53 UTC
Permalink
Sulla rivista Plos One esce un piccolo e mal-disegnato studio
austriaco sulla salute di “carnivori” e “vegetariani” in quella
nazione. (1)
Lo studio non fa in tempo a venir tradotto e a circolare nel Bel Paese
che ovunque su blog e pagine Facebook escono dei titoli
agghiaccianti:

“Il regime alimentare che ACCRESCE tumori e infarti”. (2)
"La Stampa" sottotitola: “Essere vegetariani fa male alla salute” (3)
"La Repubblica" a sua volta riporta che i vegetariani sono a più
rischio tumori.
Era davvero questa la conclusione dello studio in questione?
Andiamo a vedere gli elementi principali, con i dati
incontrovertibili, vediamo come sono stati manipolati dai mass-media,
e togliamoci le fette di salame dagli occhi (e dal piatto)…

a) IL CAMPIONE
Per lo studio sono stati selezionati meno di 1.500 austriaci, tra cui
330 “vegetariani”. (1)
Erano davvero tutti vegetariani questi 330 intervistati? ASSOLUTAMENTE
NO.
I ricercatori avevano trovato così pochi vegetariani e ancora meno
vegani da dover unire a questo gruppo anche i “pescetariani”, ovvero
persone che consumano raramente la carne ma che consumano al suo posto
il pesce e ancora latte, formaggi, uova ecc.
Chiamare tutto questo gruppo quello dei “vegetariani” richiede
veramente un bel coraggio.
Questi chiaramente erano ricercatori coraggiosi…

Vegetariani, Vegani o Pescetariani?
Nonostante fossero i pescetariani a dominare, in termini percentuali,
i risultati di tutto il gruppo sono stati generalizzati parlando
sempre di “vegetariani”. Se i titoli di giornale avessero parlato di
“pescetariani” già le cose sarebbero state più veritiere.
Invece stranamente il nome “pescetariani” non compare quasi da nessuna
parte dove è stata riportata la notizia.
Spariti come per magia!
Al loro posto invece, in alcuni titoli di giornale, ecco apparire i
vegani!

Quanti vegani c’erano nel gruppo, cioè di “puri vegetariani” che non
consumano ALCUN cibo animale?
Pochissimi. Erano il gruppo dalla percentuale inferiore, spiegano i
ricercatori.
Per l’esattezza, rappresentavano solo lo 0,2% di tutti gli
intervistati! (1)
Talmente pochi che i risultati NON si possono chiaramente
generalizzare anche a loro…

Tra l’altro, come ammettono gli stessi ricercatori, agli intervistati
non è stata data una chiara definizione dei vari gruppi alimentari, è
stato solo chiesto loro di auto-definirsi. (1,5)
Inoltre, come sanno i ricercatori e giornalisti più seri, uno studio
dal campione così piccolo non ha mai pretese di avere grande rilevanza
(a meno che si parli di studi clinici o di una malattia già molto rara
ecc.).
Questo non è certo uno studio da prime pagine dei quotidiani o che
meriti di finire in un telegiornale serio.-

I giornali che l’hanno riportato però ne parlano mettendolo alla
stregua di studi ben più rilevanti, dove i vegetariani o vegani
studiati sono invece nell’ordine delle decine di migliaia, con
risultati totalmente a loro favore, come il famosissimo Adventist
Health Study 1 e 2 o l’EPIC study europeo e molti altri.
(Questi studi, chissà perchè, fanno sempre poca notizia anche quando
si parla di DIMEZZAMENTO del rischio di infarti o di diabete o di
certi tumore per i vegani…).

b) IL TIPO DI STUDIO
Cross-sectional, ovvero, uno studio trasversale, di quelli che fanno
una fotografia in un preciso momento e la descrivono.
In questo caso la foto è stata fatta alla popolazione austriaca,
scegliendo circa 1.200 persone come campione.
Queste persone, o i dati relativi alla loro salute, non sono stati
monitorati e raccolti nel tempo, per vedere chi di loro avesse
sviluppato nel tempo più malattie e poi confrontando la loro dieta.
Questa è stata una fotografia del momento presente e basta.
Questi studi NON POSSONO in nessun modo far arrivare a conclusioni che
parlino di rapporti di CAUSA-EFFETTO, soprattutto con campioni di
questi numeri.
Eppure molte persone non hanno sprecato tempo e hanno preso
“l’articolo al balzo”, scrivendo commenti da pelle d’oca…

Tra tutte le tipologie di studi scientifici tra l’altro (prospettiva,
clinici ecc.) quelli trasversali sono tra i meno valutati dalla
comunità scientifica.
In pratica, un medico sarebbe folle se prendesse decisioni per un
paziente basandosi sui risultati di una fotografia momentanea, tra
l’altro fatta ad un gruppo così piccolo di persone, unite insieme tra
loro quando sono diversissime (tra un vegano e un pescetariano la
differenza a tavola è abissale) e dai risultati controversi.
Ma vediamo quindi questi risultati… Quelli veri.

c) I RISULTATI DELLO STUDIO
Paragonati al gruppo di “carnivori con alto consumo di carne”, i
vegetariani hanno riportato di avere più allergie, cancro,
depressione.
I carnivori erano quelli dal peso maggiore e col peggior tasso di
incontinenza, artrite, ipertensione.
“Per il resto (asma, diabete, infarto, osteoporosi) non vi erano
differenze significative tra i due gruppi.” (5)
Il gruppo dei “vegetariani” tra l’altro aveva le abitudini di vita più
sane, ma apparentemente andava di più dal dottore (forse per i
controlli del caso e le analisi, dato che tutti gli dicono di stare
attenti alla salute?)

La cosa incredibile di questo studio, tra le tante, è che solo due
mesi prima erano usciti altri risultati, sempre dallo stesso team di
ricercatori e tratti dallo stesso campione! (6)
Conclusione dei ricercatori dello studio pubblicato a Dicembre?
“I nostri risultati mostrano che consumare una dieta ricca di frutta e
verdure è associato a salute migliore e migliori comportamenti legati
alla salute, quindi servono programmi di salute pubblica per ridurre i
rischi di salute associati a una dieta carnivora.”

…

Mettetevi d’accordo insomma.
Di questo studio però non ha parlato nessuno!
Dilettanti allo sbaraglio?
Di sicuro, ancora più dilettanti (o in mala fede?) coloro che hanno
riportato ovunque i dati dello studio di Febbraio, manipolandone così
chiaramente le conclusioni.
E poi ci si lamenta che la stampa italiana sia tra le peggiori al
mondo.
Da dove si è dedotto, per esempio, che “la dieta vegetariana FA MALE
alla salute”?
Prima di dire una cosa del genere, o dire che la dieta vegetariana
CAUSI i tumori, servirebbero centinaia di studi simili e di
prospettiva su popolazioni di varie nazioni seguite per anni.

d) LE INTERPRETAZIONI DEI RISULTATI
Sentiamo l’auto-critica dei ricercatori stessi, un’autocritica
pubblicata nel loro stesso studio, ma che in pochissimi devono aver
letto (o che hanno finto di non aver letto):
“Per via della tipologia di questo studio (trasversale), non si può
fare alcuna dichiarazione sul fatto che la salute peggiore dei
“vegetariani” dello studio sia causata dalla loro dieta, oppure se
invece questa dieta venga seguita proprio PER VIA del loro cattivo
stato di salute.” (1)
In parole molto povere, aggiungono, non si può escludere che “i
vegetariani intervistati per questo studio avessero eliminato la carne
COME CONSEGUENZA dei loro problemi di salute, dato che una dieta
vegetariana è spesso raccomandata per alcune malattie”. (4)

Non sarebbero quindi più malati PER COLPA della dieta vegetariana, ma
semplicemente c’è la probabilità che molte persone ONNIVORE, che si
ammalano di varie problematiche di salute (tra cui i tumori) scelgano
poi di passare a una dieta senza carne e latticini, per cercare di
stare meglio e riparare il danno…
Questa possibilità non fa una piega, se consideriamo che i dati
scientifici di più valore mostrano ormai un forte nesso tra tumore,
diabete, malattie cardiovascolari e consumo di proteine e grassi
animali, mentre allo stesso tempo stanno rivelando un’associazione
sempre più notevole tra le diete a base vegetale e il miglioramento di
molti problemi di salute.
Eppure molti titoli di giornali/blog italiani hanno completamente
sfalsato la notizia…
Avrete capito anche voi che chi vuole arrampicarsi sugli specchi
troverà questo studio utilissimo per giustificare le sue dannose
abitudini alimentari (o per promuovere il consumo di carne).

Studi ben più seri e di valore, che hanno monitorato o seguito negli
anni migliaia di vegani, hanno ormai mostrato in modo molto chiaro che
chi non consuma cibi animali in toto, soprattutto nell’eliminare i
latticini, ha spesso rischi e/o incidenza inferiore di diabete,
malattie cardiache, tumori di quasi ogni genere (soprattutto quelli
ormono-sensibili), meno ricadute e recidive, pressione e colesterolo
più basso, meno malattie auto-immuni, meno stitichezza, un peso
migliore, più longevità e una migliore capacità di riparazione dei
geni difettosi.
Questo studio è un’ottima ancora di salvezza per chi non vuole
staccarsi dalle sue abitudini malsane e un ottimo strumento da usare
per l’industria della carne.
Su una cosa però i dati hanno ragione: i vegetariani sono i piu’
ansiosi e i più depressi di tutti.
Per forza, come si fa a non esserlo nel vedere tutte queste
manipolazioni e sapere quante persone continueranno ad ammalarsi e
soffrire inutilmente e quanti animali innocenti continueranno ad
essere torturati e uccisi ogni giorno anche per colpa loro?


FONTI E RIFERIMENTI PRINCIPALI

(1) Nutrition and Health – The Association between Eating Behavior and
Various Health Parameters: A Matched Sample Study
(http://www.plosone.org/article/info%3Adoi/10.1371/journal.pone.0088278)

(2) Facebook “Scienze fanpage” –
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=571296212977611&id=191402287633674

(3)
http://www.lastampa.it/2014/04/04/societa/pi-ansia-depressione-e-allergie-essere-vegetariani-fa-male-alla-salute-DFSL821xICTKsGNLAq2FEI/pagina.html

(4) “This might indicate that the vegetarians in our study consume
this form of diet as a consequence of their disorders, since a
vegetarian diet is often recommended as a method to manage weight and
health”

(5) www.jacknorrisrd.com - Austrian Vegetarian Study Making Waves
-April 3rd, 2014

(6) Nutrition and health: different forms of diet and their
relationship with various health parameters among Austrian adults.
(http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24343044 )
--
ConsulenzeAlternative® , By Marco Antolini
Opinionista e critico della Medicina Ufficiale
Naturopata & Consulente per lo sviluppo delle M.N.C.
Gestore del gruppo : it-alt.salute.tumori
www.mednat.org - www.zapcandida.com
*GB*
2014-04-14 20:24:41 UTC
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Post by ConsulenzeAlternative
Sulla rivista Plos One esce un piccolo e mal-disegnato studio
austriaco sulla salute di “carnivori” e “vegetariani” in quella
nazione. (1)
Lo studio non fa in tempo a venir tradotto e a circolare nel Bel Paese
che ovunque su blog e pagine Facebook escono dei titoli
Nemmeno stavolta si può realmente essere d'accordo con te, perché
quel testo non è tuo, ma è un plagio da qui (e ti sei ben guardato
dal dirlo):

http://www.eticamente.net/26779/come-ti-manipolo-lo-studio-scientifico-e-ti-trasformo-i-vegetariani-in-malati-cronici.html

Bye,

*GB*
news.eternal-september.otg
2014-04-20 14:59:16 UTC
Permalink
Post by ConsulenzeAlternative
Sulla rivista Plos One esce un piccolo e mal-disegnato studio
austriaco sulla salute di "carnivori" e "vegetariani" in quella
nazione. (1)
Lo studio non fa in tempo a venir tradotto e a circolare nel Bel Paese
che ovunque su blog e pagine Facebook escono dei titoli
"Il regime alimentare che ACCRESCE tumori e infarti". (2)
"La Stampa" sottotitola: "Essere vegetariani fa male alla salute" (3)
"La Repubblica" a sua volta riporta che i vegetariani sono a più
rischio tumori.
Era davvero questa la conclusione dello studio in questione?
Andiamo a vedere gli elementi principali, con i dati
incontrovertibili, vediamo come sono stati manipolati dai mass-media,
e togliamoci le fette di salame dagli occhi (e dal piatto).
a) IL CAMPIONE
Per lo studio sono stati selezionati meno di 1.500 austriaci, tra cui
330 "vegetariani". (1)
Erano davvero tutti vegetariani questi 330 intervistati? ASSOLUTAMENTE
NO.
I ricercatori avevano trovato così pochi vegetariani e ancora meno
vegani da dover unire a questo gruppo anche i "pescetariani", ovvero
persone che consumano raramente la carne ma che consumano al suo posto
il pesce e ancora latte, formaggi, uova ecc.
Chiamare tutto questo gruppo quello dei "vegetariani" richiede
veramente un bel coraggio.
Questi chiaramente erano ricercatori coraggiosi.
Vegetariani, Vegani o Pescetariani?
Nonostante fossero i pescetariani a dominare, in termini percentuali,
i risultati di tutto il gruppo sono stati generalizzati parlando
sempre di "vegetariani". Se i titoli di giornale avessero parlato di
"pescetariani" già le cose sarebbero state più veritiere.
Invece stranamente il nome "pescetariani" non compare quasi da nessuna
parte dove è stata riportata la notizia.
Spariti come per magia!
Al loro posto invece, in alcuni titoli di giornale, ecco apparire i
vegani!
Quanti vegani c'erano nel gruppo, cioè di "puri vegetariani" che non
consumano ALCUN cibo animale?
Pochissimi. Erano il gruppo dalla percentuale inferiore, spiegano i
ricercatori.
Per l'esattezza, rappresentavano solo lo 0,2% di tutti gli
intervistati! (1)
Talmente pochi che i risultati NON si possono chiaramente
generalizzare anche a loro.
Tra l'altro, come ammettono gli stessi ricercatori, agli intervistati
non è stata data una chiara definizione dei vari gruppi alimentari, è
stato solo chiesto loro di auto-definirsi. (1,5)
Inoltre, come sanno i ricercatori e giornalisti più seri, uno studio
dal campione così piccolo non ha mai pretese di avere grande rilevanza
(a meno che si parli di studi clinici o di una malattia già molto rara
ecc.).
Questo non è certo uno studio da prime pagine dei quotidiani o che
meriti di finire in un telegiornale serio.-
I giornali che l'hanno riportato però ne parlano mettendolo alla
stregua di studi ben più rilevanti, dove i vegetariani o vegani
studiati sono invece nell'ordine delle decine di migliaia, con
risultati totalmente a loro favore, come il famosissimo Adventist
Health Study 1 e 2 o l'EPIC study europeo e molti altri.
(Questi studi, chissà perchè, fanno sempre poca notizia anche quando
si parla di DIMEZZAMENTO del rischio di infarti o di diabete o di
certi tumore per i vegani.).
b) IL TIPO DI STUDIO
Cross-sectional, ovvero, uno studio trasversale, di quelli che fanno
una fotografia in un preciso momento e la descrivono.
In questo caso la foto è stata fatta alla popolazione austriaca,
scegliendo circa 1.200 persone come campione.
Queste persone, o i dati relativi alla loro salute, non sono stati
monitorati e raccolti nel tempo, per vedere chi di loro avesse
sviluppato nel tempo più malattie e poi confrontando la loro dieta.
Questa è stata una fotografia del momento presente e basta.
Questi studi NON POSSONO in nessun modo far arrivare a conclusioni che
parlino di rapporti di CAUSA-EFFETTO, soprattutto con campioni di
questi numeri.
Eppure molte persone non hanno sprecato tempo e hanno preso
"l'articolo al balzo", scrivendo commenti da pelle d'oca.
Tra tutte le tipologie di studi scientifici tra l'altro (prospettiva,
clinici ecc.) quelli trasversali sono tra i meno valutati dalla
comunità scientifica.
In pratica, un medico sarebbe folle se prendesse decisioni per un
paziente basandosi sui risultati di una fotografia momentanea, tra
l'altro fatta ad un gruppo così piccolo di persone, unite insieme tra
loro quando sono diversissime (tra un vegano e un pescetariano la
differenza a tavola è abissale) e dai risultati controversi.
Ma vediamo quindi questi risultati. Quelli veri.
c) I RISULTATI DELLO STUDIO
Paragonati al gruppo di "carnivori con alto consumo di carne", i
vegetariani hanno riportato di avere più allergie, cancro,
depressione.
I carnivori erano quelli dal peso maggiore e col peggior tasso di
incontinenza, artrite, ipertensione.
"Per il resto (asma, diabete, infarto, osteoporosi) non vi erano
differenze significative tra i due gruppi." (5)
Il gruppo dei "vegetariani" tra l'altro aveva le abitudini di vita più
sane, ma apparentemente andava di più dal dottore (forse per i
controlli del caso e le analisi, dato che tutti gli dicono di stare
attenti alla salute?)
La cosa incredibile di questo studio, tra le tante, è che solo due
mesi prima erano usciti altri risultati, sempre dallo stesso team di
ricercatori e tratti dallo stesso campione! (6)
Conclusione dei ricercatori dello studio pubblicato a Dicembre?
"I nostri risultati mostrano che consumare una dieta ricca di frutta e
verdure è associato a salute migliore e migliori comportamenti legati
alla salute, quindi servono programmi di salute pubblica per ridurre i
rischi di salute associati a una dieta carnivora."
.
Mettetevi d'accordo insomma.
Di questo studio però non ha parlato nessuno!
Dilettanti allo sbaraglio?
Di sicuro, ancora più dilettanti (o in mala fede?) coloro che hanno
riportato ovunque i dati dello studio di Febbraio, manipolandone così
chiaramente le conclusioni.
E poi ci si lamenta che la stampa italiana sia tra le peggiori al
mondo.
Da dove si è dedotto, per esempio, che "la dieta vegetariana FA MALE
alla salute"?
Prima di dire una cosa del genere, o dire che la dieta vegetariana
CAUSI i tumori, servirebbero centinaia di studi simili e di
prospettiva su popolazioni di varie nazioni seguite per anni.
d) LE INTERPRETAZIONI DEI RISULTATI
Sentiamo l'auto-critica dei ricercatori stessi, un'autocritica
pubblicata nel loro stesso studio, ma che in pochissimi devono aver
"Per via della tipologia di questo studio (trasversale), non si può
fare alcuna dichiarazione sul fatto che la salute peggiore dei
"vegetariani" dello studio sia causata dalla loro dieta, oppure se
invece questa dieta venga seguita proprio PER VIA del loro cattivo
stato di salute." (1)
In parole molto povere, aggiungono, non si può escludere che "i
vegetariani intervistati per questo studio avessero eliminato la carne
COME CONSEGUENZA dei loro problemi di salute, dato che una dieta
vegetariana è spesso raccomandata per alcune malattie". (4)
Non sarebbero quindi più malati PER COLPA della dieta vegetariana, ma
semplicemente c'è la probabilità che molte persone ONNIVORE, che si
ammalano di varie problematiche di salute (tra cui i tumori) scelgano
poi di passare a una dieta senza carne e latticini, per cercare di
stare meglio e riparare il danno.
Questa possibilità non fa una piega, se consideriamo che i dati
scientifici di più valore mostrano ormai un forte nesso tra tumore,
diabete, malattie cardiovascolari e consumo di proteine e grassi
animali, mentre allo stesso tempo stanno rivelando un'associazione
sempre più notevole tra le diete a base vegetale e il miglioramento di
molti problemi di salute.
Eppure molti titoli di giornali/blog italiani hanno completamente
sfalsato la notizia.
Avrete capito anche voi che chi vuole arrampicarsi sugli specchi
troverà questo studio utilissimo per giustificare le sue dannose
abitudini alimentari (o per promuovere il consumo di carne).
Studi ben più seri e di valore, che hanno monitorato o seguito negli
anni migliaia di vegani, hanno ormai mostrato in modo molto chiaro che
chi non consuma cibi animali in toto, soprattutto nell'eliminare i
latticini, ha spesso rischi e/o incidenza inferiore di diabete,
malattie cardiache, tumori di quasi ogni genere (soprattutto quelli
ormono-sensibili), meno ricadute e recidive, pressione e colesterolo
più basso, meno malattie auto-immuni, meno stitichezza, un peso
migliore, più longevità e una migliore capacità di riparazione dei
geni difettosi.
Questo studio è un'ottima ancora di salvezza per chi non vuole
staccarsi dalle sue abitudini malsane e un ottimo strumento da usare
per l'industria della carne.
Su una cosa però i dati hanno ragione: i vegetariani sono i piu'
ansiosi e i più depressi di tutti.
Per forza, come si fa a non esserlo nel vedere tutte queste
manipolazioni e sapere quante persone continueranno ad ammalarsi e
soffrire inutilmente e quanti animali innocenti continueranno ad
essere torturati e uccisi ogni giorno anche per colpa loro?
FONTI E RIFERIMENTI PRINCIPALI
(1) Nutrition and Health - The Association between Eating Behavior and
Various Health Parameters: A Matched Sample Study
(http://www.plosone.org/article/info%3Adoi/10.1371/journal.pone.0088278)
(2) Facebook "Scienze fanpage" -
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=571296212977611&id=191402287633674
(3)
http://www.lastampa.it/2014/04/04/societa/pi-ansia-depressione-e-allergie-essere-vegetariani-fa-male-alla-salute-DFSL821xICTKsGNLAq2FEI/pagina.html
(4) "This might indicate that the vegetarians in our study consume
this form of diet as a consequence of their disorders, since a
vegetarian diet is often recommended as a method to manage weight and
health"
(5) www.jacknorrisrd.com - Austrian Vegetarian Study Making Waves
-April 3rd, 2014
(6) Nutrition and health: different forms of diet and their
relationship with various health parameters among Austrian adults.
(http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24343044 )
--
ConsulenzeAlternative® , By Marco Antolini
Opinionista e critico della Medicina Ufficiale
Naturopata & Consulente per lo sviluppo delle M.N.C.
Gestore del gruppo : it-alt.salute.tumori
www.mednat.org - www.zapcandida.com
Sono vegetariano e me ne vanto.Aggiungo che sui libri di cucina vegetariana
ci sono delle squisitezze che farebbero venire in bocca l'acquolina a
miliardi di carnivori.
La mia e' una scelta profondamente etica:Sono perfettamente convinto che un
agnellino, un uccellino, un pesce, una formichina, e financo un virus
abbiano diritto alla vita in quanto esseri viventi, come me, che non mi
reputo superiore ad essi. Tra l'altro il famosissimo e conosciutissimo
Linneo classifica fra gli animali, mammiferi per la precisione, anche la
specie umana!.Sono altresi' convinto che per cibarsi di una pianta(cito la
frutta che la medesima farebbe seccare sull'albero, o cadere a terra) non
significa uccidere una piantina, come non significa uccidere una piantina
staccando dalla medesima il suo frutto o alcune sue foglie per
cibarsene!( le mie piante di bietole vivono a lungo e muion di vecchiaia
anche se ogni tanto ne stacco alcune foglie per cibarmene)!!!
Un piatto di fave esige le fave..che la piantina mi da', senza staccare(e
dunque uccideremedesima! Idem per i piselli, i pomodori, i peperoni, e
tantissime altr. L'unica obiezione che alcuni fanno e' che il
vegetarianesimo priva il corpo dei suoi Aminoacidi Essenziali.NON E' VERO.Se
alle fave aggiungo della pasta, se lo faccio coi piselli ( son solo due
esempi ) il mio fegato si costruisce da se' gli aminoacidi essenziali che
alcuni pensano debbano essere introdotti, scioccamente, con la carne.E cio'
non non dico io ma il Prof.Umberto Veronesi,celeberrimo oncologo, nel Suo
volume:" Il tumore si previene anche a tavola".
Mi scuso per la prolissita' ma Amo la Vita e non ho mai trovato fra gli
umani l'umanita' che trovo in Fido.))) in una Micia, in un tenero Agnellino,
in un dolcissimo Cavallo ed in mille ed e mille altri fratellini! Se siam
tutti figli del medesimo Dio non possiamo del resto non definirci anche
fratelli di un
batterio.))).
Ovviamente rispetto le scelte altrui, ma esigo venga rispettata anche la
mia!
Anche se rispettarla non significa condividerla-.))).

Una Buona Santa Pasqua a tutti

Karman
Crononauta
2014-04-20 23:55:37 UTC
Permalink
Post by news.eternal-september.otg
Sono vegetariano e me ne vanto.Aggiungo che sui libri di cucina vegetariana
ci sono delle squisitezze che farebbero venire in bocca l'acquolina a
miliardi di carnivori.
Perfetto, it.religioni è altrove.
Da un punto di vista *nutrizionistico*, essere vegani o vegetariani è
una puttanata fatta e finita.

Si accomodi, saluti.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
Skype: crononauta <***@gmail.com>
Facebook: Massimo Bacilieri
Sir Sugone
2014-04-22 12:10:14 UTC
Permalink
Post by Crononauta
Post by news.eternal-september.otg
Sono vegetariano e me ne vanto.Aggiungo che sui libri di cucina vegetariana
ci sono delle squisitezze che farebbero venire in bocca l'acquolina a
miliardi di carnivori.
Perfetto, it.religioni è altrove.
Imbecille, vacci tu a ragliare li'!
Quanto al resto, le puttanate son quelle che scrivi tu!Ma chi ti ha mai
defecato?
Fori dai coglioni!

Kill file ai somari umani! (Mi scuso con gli splendidi ed
intelligentissimi quadrupedi !)

Karman
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