Mimmo
2014-01-01 10:31:34 UTC
Se la ricerca sulle staminali salverà vite, le discussioni "etiche"
lasceranno il tempo che trovano.
Questo è il tuo punto di vista. Altri la pensano diversamente, compresolasceranno il tempo che trovano.
il parlamento.
Idem con patate per la vivisezione.
Appunto.Se permette di curare le malattie di
Caterina che altrimenti sarebbe morta già 16 anni fa, all'età di 9
anni, e i metodi di sperimentazione alternativi invece non lo
permettono, allora l'"etica" di chi non reputa che la sua vita abbia
più
valore di quella di un pesciolino rosso è solo un problema di chi quel
tipo di "etica" ha in testa, perché non è questo il valore condiviso
dalla nostra società.
anni, e i metodi di sperimentazione alternativi invece non lo
permettono, allora l'"etica" di chi non reputa che la sua vita abbia
più
valore di quella di un pesciolino rosso è solo un problema di chi quel
tipo di "etica" ha in testa, perché non è questo il valore condiviso
dalla nostra società.
di
vivere rispetto ad un qualsiasi animale? escludiamo il discorso religioso
di anima e ammenicoli vari ( che cozza alla grande con la scienza);
un bimbo cerebroleso avrebebro gli stessi "diritti" di un animale e
quindi
potrebbero essere usati per la sperimentazione? o no è forse solo il
diritto del più forte di usare i più deboli per proprio tornaconto?
Scrissi cio' che pensavo sulla sperimentazione animale.Ovviamente vorreiquindi
potrebbero essere usati per la sperimentazione? o no è forse solo il
diritto del più forte di usare i più deboli per proprio tornaconto?
ricordare che L'uomo e' un animale anch'esso, con la differenza che la sua
etica sociale lo porta ad uccidere, in tutto il mondo, beN 600 MILIARDI
DI ANIMALI AL GIORNO solo per conferire gusto al proprio palato
cibandosene, quando potrebbe benissimo vivere di altro.LO facesse ai fini
della sperimentazione Clinica, anche se quel che dico sarebbe da ospedale
psichiatrico, questo genocidio potrebbe essere giustificato!! (ma fino a
che
punto?????????? ) da cio' che dicevano i latini: "Mors tua, vita mea "
Ma se l'essere "etico" denominato uomo, una fra cinque milioni di specie
apparse sul pianeta, evolutasi dalle scimmie, a loro volta evolutesi dai
rettili , trovasse il coraggio di sperimentare su se stesso, se ne
avvantaggerebbe l'attendibilita' dei risultati testando i farmaci che
servono
a lui ! Ebbi un amico, negli anni 70, che mi raccontava
di essersi pagato cosi' gli studi (mi pare in Germania?Non ricordo )
offrendosi come volontario per far sperimentare l'effetto di nuovi farmaci
su
di se'
Fra uomo ed animale le differenze sono enormi!:Un micio puo andare a
cercarsi il cibo nei rifiuti senza timore di avvelenarsi, un cane lecca la
pippi e lo sterco altrui, annusa ovunque, ma non si e ancora estinto come
razza.Le pulci o le zecche che lo attaccano inducono in lui patologie
molto
diverse e molto piu attenuate rispetto all'uomo.I topi vivono beati nelle
fogne!Sotto l'aspetto immunologico son diversissimi dagli umani!
Provi un "animale " Umano " ad andare in giro al guinzaglio, annusando e
leccando, o cibandosi di rifiuti! Provi a vivere nelle fogne come i
topi.Quanto sopravviverebbe? Ecco perche' confermo che non solo a mio
parere la vivisezione e' un crimine, eticamente parlando, ma anche che
gli
esperimenti sugli animali sotto il profilo clinico non potranno mai darci
le certezze che ci si aspetta da loro!
Mimmo